• Danza di amorini

    Una delle ultime opere con soggetto classico realizzato da Gennaro, un interpretazione in chiave Garofalo della danza degli amorini di ispirazione dal famoso dipinto di Francesco Albani.
    Per soggetti classici su cammeo sono intesi i soggetti che vengono ispirati da famose opere pittoresche o di soggetti tradizionali e tipici.

  • La preparazione del sidro

    Soggetto rappresentante la lavorazione del sidro, realizzato in 3 versioni differenti, la prima nel 1972 in un unica scena, altre due realizzazioni negli anni ’90 con una particolare divisione a drappeggi delle scene che marcano ancora una volta il carattere dell’innovazione di Garofalo.

  • Le maschere

    Una delle opere più importanti di Garofalo.
    Duranti gli anni più floridi della sua vita lavorativa raccoglie e pubblica le opere più significative della sua carriera artistica.
    Sceglie “le maschere” come copertina del suo primo libro “il cammeo di Gennaro Garofalo”.

  • Il corpo

    Realizzato nel periodo più creativo dell’artista dopo un lungo studio dell’anatomia e dei panneggi, rappresenta una danza tra i veli senza i veli.
    Negli anni ’80 Gennaro cominciò a rinnovare completamente la definizione del cammeo, trasformando l’artigianato locale in arte, utilizzando le proprie espressioni originali con: panneggi, mondo surreale e anatomia umana.
    Tralasciando il canonico classico dove i soggetti sono miniature viste da lontano, Garofalo mette a fuoco il suo obiettivo artistico e inizia ad esprimere muscoli, i nervi sporgenti, i denti stretti, ma anche i lineamenti morbidi e rotondi delle donne.

  • Socrate e Santippe

    Innovazione è il tema principale della carriera di Garofalo.
    “I soggetti sono già presenti all’interno della materia” la bravura sta nel togliere il superfluo.
    I due volti danno l’impressione che le figure stesse provino ad emergere dalla materia.

  • Plasmati dal Divino

    La materia che si trasforma e prende vita.
    Le deformazioni naturali della conchiglia ispirano il maestro che disegna e incide tutta la sua forza espressiva.

  • Amanti

    Rappresentazione del tradimento che si nasconde dietro l’immagine della famiglia perfetta.
    Gennaro non incideva semplicemente l’aspetto dei soggetti, ma riusciva ad esprimere sentimenti e emozioni vere, come amore, rabbia, tristezza, sofferenza, tradimento.

  • Cherubini

    Tra i soggetti che Gennaro preferiva incidere vi era sicuramente l’angelo: cherubini, cupido e arcangelo, che interpretava con volto da adulto. Spesso gli angeli di Garofalo sono con un pronunciato nasino in su, riccioletti, corpo da bambino e le ali piene di vitalità, ma i loro visi non sono dolci, sono anche ricchi di espressioni decise e sacre.

  • Maschera

    Drappeggi che prendono vita trasformandosi in volti, sono le evoluzioni di Garofalo che hanno creato una nuova corrente artistica, soggetto di fantasia dell’artista che lascia a libera interpretazione.

  • Il cavallo rosa

    Cammeo realizzato a tre strati, oltre al fondo marrone e il superiore bianco viene utilizzato lo strato superiore arancione che si trova nella coppa interna della conchiglia cassis madagascariensis, comunemente chiamata sardonica.
    É da notare il particolare adattamento del soggetto al materiale, cosi naturale e casuale che lascia intendere la maestria e la bravura dell’incisore.

  • Il drago guardiano

    Volti che trasmettono espressioni e animali che sembrano usciti da un libro fiabesco sono il frutto della fantasia artistica del maestro.
    Gennaro incideva non solo gli animali realmente esistenti, ma anche animali surreali, Dragoni, caproni, cavalli, animali surreali frutto della sua fantasia, sono veri e viventi nella sua mente.

  • Cernunnos

    Figure mitologiche e fantastiche che accompagnano la dolcezza e le espressioni dei volti delicati delle donne di Garofalo.

  • Nestore

    I guerrieri di Garofalo sono espressioni moderne di soggetti che derivano dal passato classico dell’artista. Gli eroi descritti nei poemi epici Iliade e Odissea sono i suoi eroi artistici. Questa interpretazione di Nestore è stata realizzata in collaborazione con la figlia Giannamaria e suo marito Domenico Costabile che curano i raffinati intarsi con le pietre semipreziose e oro 18 kt.

  • Recondite origini

    Mascherare le proprio origini, interpretato proprio con l’utilizzo delle maschere che sono la firma inconfondibile del maestro, colorazione in collaborazione con i figli Filippo e Crescenzo ideatori della tecnica fantasy.

  • Mano

    L’espressione della mano ispirata dal grande Michelangelo con l’interpretazione di Gennaro, conosciuta come la “mano di Dio”.
    Gennaro già da bambino si appassionava all’arte, sin dall’età di 5 anni ritaglia e raccoglie dalle riviste le immagini di quadri famosi. Adorava Michelangelo, ed infatti il suo amore per il grande Maestro si manifestava nella sua intera vita artistica.
    Sui lavori del primo periodo di Gennaro le opere di Michelangelo venivano realizzate quasi fedeli allo stile e alla sua struttura delle opere originali, mentre più tardi sono rimaste in vita attraverso le espressioni della forza e plasticità del corpo umano, la descrizione dei nervi e dei sentimenti umani.
    Questo è un pezzo di un’intera collezione dedicata alle mani realizzata nell’ultimo periodo artistico di Gennaro.

  • Intima soddisfazione

    I “profilo di donna” di Garofalo indossano nuove vesti, avvolti dai panneggi che nascondono dalla materia e si differenziano per le espressioni dei volti mai uguali l’uno dall’altro. Realizzato in collaborazione con la figlia di Giannamaria e suo marito Domenico Costabile che curano i raffinati intarsi con il corallo e oro 18 kt.

  • Amazzone

    Una guerriera della famigerata tribù delle amazzoni. Rappresentata con una particolare tecnica di colorazione realizzata in collaborazione con i figli Filippo e Crescenzo ideatori e creatori della tecnica fantasy.

  • Mani

     

    L’espressione della mano ispirata dal grande Michelangelo con l’interpretazione di Gennaro, conosciuta come la “mano di Dio”.
    Gennaro già da bambino si appassionava all’arte, sin dall’età di 5 anni ritaglia e raccoglie dalle riviste le immagini di quadri famosi. Adorava Michelangelo, ed infatti il suo amore per il grande Maestro si manifestava nella sua intera vita artistica.
    Sui lavori del primo periodo di Gennaro le opere di Michelangelo venivano realizzate quasi fedeli allo stile e alla sua struttura delle opere originali, mentre più tardi sono rimaste in vita attraverso le espressioni della forza e plasticità del corpo umano, la descrizione dei nervi e dei sentimenti umani.
    Questo è un pezzo di un’intera collezione dedicata alle mani realizzata nell’ultimo periodo artistico di Gennaro.

  • Soave menzogna

    Intarsi di corallo, pietre semipreziose e oro 18 kt impreziosiscono l’opera frutto dell’estro creativo del Maestro. Realizzato in collaborazione con la figlia Giannamaria e suo marito Domenico Costabile che curano i raffinati intarsi. I panneggi, le maschere e gli sguardi dalle espressioni intense, sono diventati oramai la sua firma artistica. Opera raccolta nella sua ultima pubblicazione “Fantasy” e “Marquetry” dedicata proprio alle tecniche in collaborazione con i suoi eredi.

  • Fuggiti nel vento

    Le evoluzioni del maestro si uniscono alle collaborazione dei figli, dai raffinati intarsi realizzati della figlia Giannamaria e del marito Domenico Costabile alle colorazioni realizzati dai figli Filippo e Crescenzo opera che racchiude la creatività del maestro e quella tramandata a tutti i suoi figli.

  • Suggestioni notturne

    L’espressione del mondo surreale è la manifestazione della genialità di Garofalo. Senza dubbio lo stile preferito da Gennaro, un surreale che diventa possente e presente negli anni ’80, quando oramai l’artista raggiunge il livello più alto della sua maturità artistica. Il surreale di Garofalo viene spesso realizzato con i profili di vecchi che potrebbero rappresentare Dio o Saggi, con maschere insinuanti dal naso grottesco, un mondo che a volte sembra quasi macabro, a volte divino, l’interpretazione sta a chi guarda l’opera. Opera realizzata con le tecniche di colorazione ed intarsio in collaborazione con i figli.