Bracciale a 3 fili di Perle di Acqua Dolce (HyriopsisSchlegelii) montata in oro 9 kt e argento 925 con Cammeo in ConchigliaCorneola. Moderno XX secolo.
Ispirato al racconto della Bibbia di quattro cavalieri che cavalcano proprio nei nostri giorni. Rappresentano la guerra, la carestia, la morte e il primo condottiero vincitore in guerra contro il male, rappresenta Gesù che cavalca vittorioso.
Mascherare le proprio origini, interpretato proprio con l’utilizzo delle maschere che sono la firma inconfondibile del maestro, colorazione in collaborazione con i figli Filippo e Crescenzo ideatori della tecnica fantasy.
Cammeo in conchiglia di tipo Sardonico inciso a mano (Cassis Madagascariensis), montato in oro 18 kt. Moderno XI secolo. Interamente lavorato a mano in Italia.
Collana in Corallo Giappone rosa (Corallium Secundum), montato in oro, smeraldi naturali, quattro zaffiri naturali e diamanti taglio rose.
Prima Cities.
Il bene e il male, secondo Cervasio, avviene in una rappresentazione unitaria. Tutte le figure, possono generare il bene e il male che rappresentano le 2 facce di una stessa medaglia. Così l’angelo che è demonio allo stesso tempo, la donna divorata dai serpenti e dalle sue ambizioni che da la nascita alla fenice. Tutto sotto una nuova entità che osserva l’evoluzione del bene e del male, stavolta senza le fattezze di un vecchio con la barba ma di una donna alata.
Partire per lasciarsi alle spalle il passato ed affrontare il futuro senza rimpianti. Cervasio rappresenta questo cambiamento, immaginando di andare incontro al futuro ma guardando indietro, uno sguardo che racchiude la consapevolezza e la voglia di affrontare un cambiamento, una evoluzione.
Baciarsi è, infatti, una potente forma di comunicazione non verbale con cui si possono esprimere sentimenti di affetto, tenerezza, amicizia, amore e romanticismo. Le labbra sono dotate di molte terminazioni nervose, che le rendono sensibili al tatto e al morso: la stimolazione di labbra, lingua, muscoli facciali e pelle tramite un bacio scatena una cascata di impulsi neurali che raggiunge il cervello, il quale elabora tutte le sensazioni percepite. Le striature che attraversano i volti esprimono, secondo l’artista, gli impulsi neuronali stimolate dall’atto.